il melo selvatico Malus Sylvestris è una pianta appartenente alla famiglia delle Rosaceae , originaria del continente europeo e del Caucaso , è diffuso in tutta la penisola da 0 a 1400 m sul livello del mare ,e una pianta che essendo rustica non teme affatto i geli invernali , sono alberelli alti da 5 a 8 metri e arrivano al massimo a 100 anni di età i fiori sbocciano tra la fine di aprile e la metà di maggio, provvisti di corolla di forma quasi circolare , sono profumati e disposti in corimbi.
L’emozione che si prova per la sua fioritura e la visione dei suoi graziosi piccoli frutti, fanno di questa pianta un bellissimo Bonsai , per la fioritura precoce e profumata, suoi frutti commestibili che rimangono attaccati al ramo per molti mesi, grande resistenza agli attacchi dei parassiti, sia animali, sia vegetali , si può dire che il Melo è un’essenza rustica e di facile coltivazione, anche per i bonsaisti meno esperti.
Bonsai adattabile a qualunque clima.
Pianta : Decidua
Terriccio : 30 % pomice , 70% terriccio universale
Collocazione: esterno. non teme il freddo
Concimazione: da marzo a giugno e da metà agosto a metà ottobre . Concimare con concimi organici in primavera e autunno come Biogold , o con concimi minerali come osmocote ma assicuratevi di non esagerare con le dosi e soprattutto che il concime sia a lenta cessione
Rinvaso : Fine inverno , febbraio / marzo
potatura : Subito dopo la fioritura
Pinzatura : luglio / agosto
Defogliazione: maggio / giugno
Applicazione filo: maggio / giugno .
Vaso: smaltato.
Problematiche : Come tutte le piante da frutto, il Melo può andare incontro a diverse patologie : Afidi Ragno Rosso e Cocciniglia, ecc. Una difesa efficace è rappresentata da trattamenti preventivi effettuati a cadenza quindicinale, con un insetticida (anticocciniglia) ed un(antioidico)
Irrigazione: innaffiare abbondantemente quando il terriccio inizia ad asciugarsi.
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